Photos of Asiago (provided by Amedeo Cunico)

 

(Family Crests - Araldis... click images to enlarge)

 


Origine del cognome

I can tell you for a fact, EVERY Cunico in the world has common roots! Anyone who spells their name C-U-N-I-C-O has roots in the Asiago plateau (L'Altopiano). Enrico Sachaner, born in 1300, was the common ancestor for the Cunico and Dagli Zocchi families. I'm told "SACHANER" was not an actual surname but rather a "nickname".

 
Angelo Cunico - Vicenza
 
 


L'evoluzione del Cognome (Sachaner -Cuneg - Kunić - Cunich - Cunico)

At our 2013 Riunione dei Cunico in Asiago, Massimo Paganin was one of our guest speakers. Massimo authored a book titled "“Antiche famiglie di Asiago – storia origine genealogia. Alle origini di una comunità rurale” ". His research showed our CUNICO name actually evolved from the Germanic name Sachaner.

The Sachaner surname split between two surnames (Cunich and Dagli Zocchi). Enrico Sachaner born about 1300 had sons Domenico Sachaner and Bartolomeo Sachaner. Bartolomeo's family assumed the surname Dagli Zocchi. Domenico had sons Enrico Sachaner and Bonato Sachaner. Bonato's son Stefano was born about 1426. The 5th generation saw the birth of Gaspare Sachaner and he was most likely the first to assume the Cunich name (it became Cunico in the 16th century). Gaspare had several sons including Pietro. One of Pietro's children was Antonio born about 1460 and this is the original head of our Cunico family.

1 Enrico Sachaner
+ ?
2 Bartolomeo Sachaner -> this family became the Dagli Zocchi surname
2 Domenico Sachaner bef. 1415 -> this family became the Cunico surname
+ ?
3 Enrico Sachaner 1415
3 Bonato Sachaner
+ ?
4 Stefano Sachaner
+ ?
5 Gaspare Cunico abt 1439 (first generation to take the name CUNICO)
+ ?
6 Nicola Cunico
6 Giacomo Cunico
6 Martino Cunico
6 Matteo Cunico
6 Pietro Cunico abt 1463
+ ?
7 Pietro Cunico
7 Gaspare Cunico
7 Bartolomea Cunico
7 Brigida Cunico
7 Ursula Cunico
7 Oliva Cunico
7 Vicenza Cunico
7 Antonio Cunico abt 1460 -> OUR FAMILY
+ ?

The name Cunico was born in the early 1500's from a place called "Cunegher Luoser" a locality located in the area of the contrà tail of Asiago today. The family "Cuneg" became Kunić and finally Cunico in the middle of 1500 to Early 1600 s.

Some of the locations in Vicenza where our surname was popular, were:

Alonte, Altavilla, Asiago, Bassano, Brendola, Caldogno, Cassola, Chiuppano, Costabissara, Creazzo, Dueville, Fara, Gallio, Gambellara, lsola, Lonigo, Marano, Marostica, Mont Magg,, Nove, Piovene, Pozzoleone, Quinto, Roana, Romano, Rotzo, Santorso, Schio, Sossano, Thiene, Velo d'Astico, Vicenza, Villaverla & Zugliano.


 

 

Between the years 936-1000 German peasants (from the Bavarian Alps) began to settle the Altopiano, It is likely our ancestors originally came from Jutland... it is known that from at least 200 BC the Cimbri lived in the northern parts of Denmark. The cimbri version of our name is Khuuneg (some documentation may even reference it as Koenig).

A book of Etymology by Sandro Mazzarol (Saggio Etimologico Vicentino) indicates the spelling was Kunic or Kùnic.

Our cousin Marina (Cunico) Bianchi tells us: The old notaries of Asiago write the surname Cunich in different ways: Cunic, Chunic, Chunich; "Cunico" appears in the notaries only in the late 18th and early 19th century.
The surname Cunich is used in the registers of the Archivio Diocesano di Padova up to 1845 as well.
When the families emigrated to the plain, they became Cunico (province of Vicenza) or Cunego (province of Verona): it is documented.

In the italian registers of 1885 the surname Cunich was no longer used, but in Bolzano the German language was (and is today) usual and the surname was not translated in Italian.

Coincidently, the Italian alphabet is comprised of 21 letters. They do not use j, k, w, x or y!!!

Ferruccio Pinotti wrote an article in L'Arena (il Giornale di Verona) for our 2006 Cunico reunion. In his article he uses Giovanni Rapelli's 1995 publication "Cognomi di Verona e del Veronese" for a reference. Here's an excerpt from Ferruccio's article:

Sull’origine del cognome Cunico un contributo importante è quello di Giovanni Rapelli, autore del volume «Cognomi di Verona e del Veronese» (Edizioni La Grafica, Vago di Lavagno, 1995).
Rapelli è forse il maggior esperto dell'origine dei cognomi cimbri, ed ha pubblicato oltre al libro citato, altri volumi sull'argomento. Rapelli riporta diversi cognomi, presenti nella provincia di Verona, afferenti alla stessa etimologia: Cùnego, Cunegato, Cunegati, Cunegatti, Cùnico.
«Sono tutti cognomi di origine cimbra. Cunego è diffuso nel Veronese (in Lessinia e a Dossobuono), oltre che a Rovereto, Ala e Trento; Cunico è diffuso in tutto il Vicentino, sopratutto nella zona collinare. La forma Cùnego compare dapprima a Recoaro e a Badia Calavena (forse contemporanea nelle colonie cimbre trentine); essa risale al diffuso soprannome medio alto tedesco (1050-1500 d.C.) Kùnig, Chunech e simili, significante "re". Il soprannome era riferito al vincitore di gare importanti, al "re" di una brigata di amici», segnala Barth Cunico riferendosi al testo di Rapelli.
Un Cunego particolarmente celebre e amato nel Veronese è il campione di ciclismo Damiano Cunego, nasce il 19 settembre 1981 a Cerro Veronese.
I lampi del suo talento negli occhi e nella testa della gente sin da quando, nel 1999, vinse il campionato del Mondo juniores, a Verona.
Scalatore di razza, con ottime doti di fondista, Cunego è attualmente impegnato nel giro di Francia. Il campione, capelli biondi e occhi chieri, ha tutte le caratteristiche dei cimbri, dal cui ceppo discendono anche i Cunico. La forma Cunico è infatti tipico della zona cimbra, che preserva cognomi all'apparenza notevolmente antichi. Secondo alcune interpretazioni, Cunico è una italianizzazione di Cunego, anche se la grande conservatività della zona lo farebbe escludere.
Forse abbiamo qui in realtà la diretta continuazione del nome personale antico alto tedesco (750-1050 d.C) Chunico, vezzeggiativo di Kuno "Corradino". Il nome Cunico appartiene quindi al primo e più antico strato cimbro, giunto nel Vicentino dopo il Mille.
Numerose le attestazioni: Nicolai Cuneghi (genitivo latino), Badia Calavena, 1532; Domenico Cunego, Badia Calavena 1565; Andrea e Mathio Cunego, Recoaro, 1566; cognome e contrada Kunegatti, Valli del Pasubio 1876.

Giovanni Rapelli scrive che il cognome Cunico appare originario dalla zona "grigia" cimbra. Per zona "grigia cimbra" intende la parte alta delle Valli che si trovano tra i tredici comuni cimbri veronesi e i sette Comuni cimbri vicentini. Questa zona comprende la parte alta delle Valli di Arsiero-Posina-Leogra-Agno-Chiampo nel Vicentino e le Valli di Terragnolo e del Leno nel Trentino. La parte alta delle Valli sopra citate fu colonizzata dai cimbri.
Sembra che il luogo di origine sia Asiago - dove si terrà l’incontro - cioè un unico e ristretto luogo di origine. Tutte le famiglie Cunico potrebbero derivare da un unico antico progenitore, il sopradetto "Kuno".

ANTONELLO BORTOLI'S INTERPRETATION

"Cunegher Luoser" una località situata in zona Coda di Asiago oggi scomparsa, durante le mie ricerche in Archivio di Stato di Vicenza ho trovato spesso il nome di questa famiglia Cuneg che confinava con i Bortoli nei documenti nei notai dalla metà del 1400 agli inizi del 1500 nella zona della Contrà Coda, queste famiglie Cuneg poi diventate Cunich e infine Cunico si spostarono dalla metà del 1500 agli inizi del 1600 nella zona di Roncalto dove confinavano con i terreni e i beni dei Bortoli (Giandon) dove in questa località vissero per secoli.

TRANSLATED:

"Cunegher Luoser" a "locality" situated in a zone of Asiago now disappeared, during my research in the State Archives of Vicenza I often found the name of this family Cuneg bordering the Bortoli in the documents I noticed in the mid-1400s to the early 1500 in the area of ​​Contra Coda, these families then become Cuneg Cunich Cunico and finally moved from mid-1500 to early 1600 in the Roncalto which bordered the land and property of Bortoli (Giandon) where they lived in this area for centuries.


MISCELLANEOUS CUNICO INFORMATION

Andrea Cunico (Bassano VI) offered the following excerpts about Cunico's from the CIMBRO DICTIONARY and from a book titled "ASIAGO E LE SUE CONTRADE".

CIMBRO DICTIONARY

Khuuneg (king)

From ancient language cimbro spoken in Asiago since ever.
 

ASIAGO E LE SUE CONTRADE (ASIAGO AND ITS COUNTIES)

1517 - Cunico's name compare in the first time:

In Crazer County, which land borders on the east with Nicolo’ Cunich, on the south with Mr Dominick Rodeghiero

(page 105) - In Asiago the presence of the last name Cunegh is documented, from which later derived the Cunico last name


 
CUNICO ENTIMOLOGY
 


LIVIO DAL MOLLE'S EXPLANATION


Le scrivo qui di seguito quello che so sull'origine del cognome Cunico.

Riporto quanto scrive Giovanni Rapelli nel volume "Cognomi di Verona e del Veronese" - Edizioni La Grafica-Vago di Lavagno(Verone)- 1995. Giovanni Rapelli è forse il maggior esperto dell'origine dei cognomi cimbri, ed ha pubblicato oltre al libro citati altri volumi sull'argomento. Nel libro "Cognomi di Verona e del Veronese", Giovann iRapelli riporta i cognomi presenti nella provincia di Verona anche se non originari dalla stessa provincia.

Cùnego, Cunegato, Cunegati, Cunegatti, Cùnico - Sono cognomi di origine cimbra. Cunego è diffuso nel Veronese(in Lessinia e a Dossobuono), oltre che a Rovereto, Ala e Trento; Cunico è diffuso in tutto il Vicentino, sopratutto nella zona collinare; di altri si hanno scarse occorenze nel Veronese e nel Vicentino, e ciò prova che l'insorgenza del patronimico Cunegato "figlio di Cunego" è relativamente recente. La forma Cùnego compare dapprima a Recoaro e a Badis Calavena (forse contemporanea nelle colonie cimbre trentine, ma non dispongo di documentazionei); essa risale al diffuso soprannome medio alto tedesco(1050-1500 d.C) Kùnig, Chunech e simili, significante <<re>>(cfr. Finsterw., 374). Il soprannome era riferito al vincitore di gare importanti, al <<re>> di una brigata di amici, ecc.....

La forma Cunico appare originaria dalla zona "grigi" cimbra tra i XIII e I sette Comuni, che preserva cognomi all'apparenza notevolmente antichi. Potrebbe trattarsi di una italianizzazione di Cunego, ma la grande conservatività della zona lo farebbe escludere. Forse abbiamo qui in realtà la diretta continuazione del nome personale antico alto tedesco(750-1050 d.C) Chunico(in Aeb., 62), vezzeggiativo di Kuno "Corradino", lu stesso suffisso si trova in un altro cognome arcaico originario di Monte di Malo, Bàllico(documentato nel 1500; cfr. Malo, passim), che pare riprodurre il personale antico alto tedesco Walico(in Aeb., 50). Se queste considerazioni sono esatte, Cunico - come del resto Bàllico - appartiene al primo e più antico strato cimbro, giunto nel Vicentino dopo il Mille.(cfr. Cogn. Cim.; 41-42, 90).

Attestazioni: Nicolai Cuneghi(genit. lat.), Badia Calavena, 1532(Cieno,41); Domenico Cunego, Badia Calavena 1565/65(id., 48); Andrea e Mathio Cunego, Recoaro 1566(Estimi Rec. 26-27); cognome e contrada Kunegatti(sic), Valli del Pasubio 1876(Cogn. cim. 41): Cognome Cunico, nel Veronese 1923(CVE, 201), cognome Cuneghi, nel Vicentino 1923(ibid.).

Riassumendo quanto riportato sopra: Giovanni Rapelli scrive che il cognome Cunico appare originario dalla zona "grigia" cimbra. Per zona "grigia cimbra" intende la parte alta delle Valli che si trovano tra XIII comuni cimbri veronesi e i Sette Comuni cimbri vicentini. Questa zona comprende la parte alta delle Valli di Arsiero-Posina-Leogra-Agno-Chiampo nel Vicentino e le Valli di Terragnolo e del Leno nel Trentino. La parte alta delle Valli sopra citate fu colonizzata dai cimbri.

Per quanto riguarda il cognome stesso, Rapelli pensa che potrebbe essere una italianizzazione del cognome Cunego, ma non crede molto a questa ipotesi, perchè la zona di origine ha conservato molto i cognomi antichi. Rapelli ritiene che è molto più probabile che derivi la nome di persona Kuno(Corrado in italiano) e che sia un vezzeggiativo(little Kuno), come un altro cognome cimbro di Monte di Malo, Bàllico, che deriva dal nome antico alto tedesco(l'antico alto tedesco era parlato tra il 750 e il 1050 dopo Cristo) Walico.

Se questa ipostesi è esatta, scrive Rapelli, il cognome Cunico appartiene alla più antica immigrazione cimbra giunta nel Vicentino poco dopo l'anno 1000.

Nelle prossime e-Mail scrivero quanto so sui cimbri.
 
ANOTHER EMAIL FROM LIVIO DAL MOLLE'S

Mi fai una domanda molto difficile "se penso che Domenico Cunico sia della tua famiglia Cunico".
Mi scuso ma per risponderti devo dire alcune cose.

I cognomi sono degli appellativi famigliari nati dalla necessita di distinguere le persone che avevano lo stesso nome. In tempi antichi si identificavano le persone con il solo nome, ma con il crescere della popolazione fu necessario aggiungere un cognome per distinguere le persone che avevano lo stesso nome. I cognomi hanno fondamentalmente 4 origini:

1- Patronimici- sono i cognomi che derivano dal nome di un antico progenitore che ha dato il nome a tutta la famiglia. Questo è il caso del cognome Cunico.

2- Cognomi derivati dal professione di un antico progenitore. Per esempio in cognome Fabbro(Smith). Il mio cognome è di questo tipo.

3- Cognomi derivati da luoghi(da toponimi). Per esempio Visentin(che viene dalla provincia di Vicenza).

4- Cognomi che derivano da caratteristiche fisiche. Per esempio, Rossi, che significa con i capelli rossi.

Esiste infine un'altra origine di cognomi e sono i cognomi che venivano dati agli orfanelli o ai bambini abbandonati. Questi hanno dei cognomi che sono stati inventati e spesso sono del tipo: Diotallevi(ti allevi Dio), Esposito(esposto era il bambino abbandonato)........

Alcuni cognomi hanno avuto origine in luoghi diversi senza che tra le famiglie con lo stesso cognome vi sia alcuna parentela. Questo, per esempio, è il caso del cognome Rossi, che è nato in molti luoghi diversi ed è il cognome di moltissime famiglie italiane che non hanno alcun legame neanche lontano di parentela.

Come dicevo Cunico appartiene ai Patronimici, e se l'ipotesi di Rapelli, di cui ti ho scritto, è esatta, ed io penso di si, è un cognome molto antico.

Penso, ma questo è solo quello che io penso ma di cui non ho alcuna prova, che il Cognome Cunico, derivi da un unico antico progenitore"Kuno", questo perché:

1- Cunico appartiene a una minoranza etnica, i cimbri infatti sono una minoranza etnica tedesca, e quindi è poco probabile che il cognome sia nato in luoghi diversi per famiglie diverse, dato il numero ristretto di famiglie appartenenti a questa minoranza rispetto alle famiglie di origine italiana in Italia.
2- Sembra che il luogo di origine sia Asiago, cioè un unico e ristretto luogo di origine, e quindi è, a mio parere molto improbabile che due famiglie senza legami di parentela avessero lo stesso cognome in piccolo luogo, questo avrebbe causato delle confusioni nell'identificazione delle persone, per cui o al cognome sarebbe stato aggunto un altro cognome o sarebbe stato cambiato.
3- Tutte le famiglie Cunico, quindi , a mio parere, derivano da un unico antico progenitore, il sopradetto "Kuno". Il cognome è un vezzeggiativo come era in uso per indicare i figli, corrisponde all'uso che si fa negli Stati Uniti del aggiunta "Junior".

Se pero la tua domanda intende chiedere se Domenico Cunichi(certamente il cognome è lo stesso di Cunico, Domenico Cunichi era sicuramente un Cunico) sia un tuo diretto antenato, senza escludere la possibilità, mi sembra improbabile, perché la famiglia Cunico è molto antica e con altissime probabilità gia nel 1600 ad Asiago esistevano più famiglie Cunico, pur appartenenti a allo stesso ceppo di discendenti di "Kuno". Non bisogna dimenticare infatti che questo Kuno potrebbe essere vissuto nel 1200 e forse anche prima.

Non so se ho risposto alla tua domanda, ricorda però che questo è solo quello che io penso, non ho alcuna certezza.

Se ti interessa posso dirti cercando nelle liste di leva della provincia di Vicenza dal 1848 al 1900, ho trovato molti Cunico(di cui non ho preso nota) in diversi luoghi della provincia, ma sopratutto ad Asiago.

Infine una nota personale, anch'io sono un cimbro di quella che Rapelli definisce "zona grigia" delle Valli tra i Sette Comuni Vicentini ed i XXIII comuni Veronesi.
Tra qualche giorno invierà quanto so sui cimbri.
 

 

 Last updated 10/16/15 - (c)2007 - Barth Cunico - All rights reserved